Dove il Quizzone ci porta a discorrere di infrastrutture monovendor e multivendor, e delle gioie e dolori di esse.
8 su 10 di noi hanno una infrastruttura di un unico vendor, 1 su 10 sta facendo una transizione da vendor A a vendor B, 1 su 10 ha un ambiente multivendor.
Vale la pena definire cosa si intende: un conto è avere l’infrastruttura routing e switching con il vendor A, e il wireless con il vendor B.
Altro conto è avere il wireless su due vendor diversi, per scelta o per transizione. In questo caso è preferibile tenere separati gli ambienti A e B, ad esempio dividendoli per campus o per edificio, in modo omogeneo, evitando problemi ad esempio di roaming.
Lo stesso principio di segmentazione vale per l’evoluzione tecnologica tra generazioni successive di prodotti all’interno di uno stesso vendor, è preferibile avere edifici/sedi con tecnologia uniforme invece di un minestrone di tecnologie non sempre compatibili.
Monovendor:
- integrazione WLAN con routing e switching;
- funzioni WIPS evolute come rogue AP port suppression;
- semplificazione amministrativa (capitolati, RDO, licenze, manutenzione);
- integrazione tra sistemi e gestione unificata;
- vendor lock-in.
Multivendor:
- approccio best of breed;
- migliore leva commerciale;
- aspetti amministrativi più complessi;
- ostacoli cognitivi: lingue e dialetti diversi;
- sistemi separati e non integrati;
- roaming inter-vendor non sempre funzionante.
C’è chi utilizza AP standalone gestiti manualmente, in contesti molto piccoli. E’ un sistema che funziona finché funziona. Quando i numeri crescono più in fretta del budget si può guardare a:
- Progetti free e open source come Freshtomato, l’ultimo di una serie di fork basati su chipset Broadcom;
- Tanaza, un progetto simile, ma in forma di azienda di gestione cloud e firmware multidevice;
- OpenWi-Fi, TelecomInfra Project., Openconfig.
Al WLPC 2022 Phoenix ci sono state alcune presentazioni su soluzioni hardware e firmware aperte e competitive, interessanti per gare e offerte dove il prezzo è un fattore determinante: America Latina, Africa, Sudest asiatico, progetti finanziati per lo sviluppo, ma anche ISP/WISP. Le slide allegate agli interventi sono una miniera di informazioni:
- OpenWi-Fi Project | Howard Buzick | WLPC 2022 Phoenix – una presentazione di TIP e del progetto OpenWi-Fi
- Open Wi-Fi Deployments, Use Cases and Lessons Learned | Huw Rees | WLPC 2022 Phoenix – alcuni esempi pratici
- Vendor Specific API’s and Open Config | Nadeem Akhtar | WLPC 2022 Phoenix – presentazione di Arista Networks.
Vuoi unirti alla comunità? Lascia un commento, oppure scrivi su Twitter #wlanitalia.
Lascia un commento